Conoscere Amsterdam attraverso la letteratura: 7 libri per viaggiatori

Amsterdam è una città con canali pittoreschi, architettura storica, cultura vibrante e un’atmosfera liberale. Per molto tempo è stata una calamita per i viaggiatori in cerca di esperienze uniche. Quindi, sia che tu stia passeggiando lungo le strade acciottolate, ammirando opere d’arte di livello mondiale nel Van Gogh e nel Rijksmuseum, o se decidi di assaggiare le famose delizie culinarie della città, Amsterdam offre qualcosa per tutti. Ma puoi portare ancora più ricchezza al tuo viaggio se leggi alcuni libri stimolanti prima di arrivare.

Questo articolo vuole darti suggerimenti per sette libri che vale la pena leggere prima di venire ad Amsterdam. Alcuni di loro sono letteratura turistica, mentre altri libri sono romanzi storici che ti permetteranno di vedere Amsterdam ai vecchi tempi con il tuo occhio interiore. Non è necessario leggere tutti i libri, ma siamo abbastanza convinti che sarai ispirato a leggere almeno uno o due dei libri della lista se sei un amante dei libri!

Sette libri che renderanno Amsterdam ancora più interessante quando arriverai ad esplorare la città!

1. “Il diario di una ragazza” di Anna Frank

Il diario di Anna Frank è un racconto toccante e intimo della vita durante l’Olocausto, che offre una visione profonda della storia di Amsterdam durante la Seconda Guerra Mondiale. I visitatori possono esplorare la Casa di Anna Frank, dove Anna e la sua famiglia si nascosero dalle persecuzioni naziste, fornendo un forte legame con il passato della città.

Questo potrebbe essere il libro più famoso di tutti, ed è una buona lettura sia per gli adolescenti che per gli adulti.

2. “Il miniaturista” di Jessie Burton

Il miniaturista

“The Miniaturist” è un libro su una giovane donna di nome Nella che si trasferisce ad Amsterdam nel XVII secolo per iniziare una nuova vita. Sposa un ricco mercante di nome Johannes Brandt, ma presto scopre che la sua nuova casa nasconde molti segreti.

Johannes regala a Nella una casa delle bambole come regalo di nozze, e Nella assume un misterioso miniaturista per arredarla. Tuttavia, le miniature che arrivano sono repliche esatte di cose che accadono nella vita reale di Nella, portandola a chiedersi come il miniaturista sappia così tanto di lei.

Mentre Nella affronta la sua nuova vita ad Amsterdam, scopre segreti su suo marito, sua sorella e il personale domestico. Il libro esplora i temi dell’amore, del tradimento e delle dinamiche di potere della società olandese del XVII secolo.

3. “La febbre dei tulipani” di Deborah Moggach

“Tulip Fever” è una storia ambientata ad Amsterdam in un periodo in cui la gente andava pazza per i tulipani, che sono fiori graziosi. Racconta la storia di una giovane donna di nome Sophia che si sposa con un uomo molto più anziano, Cornelis Sandvoort, perché la sua famiglia è povera.

Sophia si sente sola nel suo matrimonio e si innamora di Jan, un pittore ingaggiato per dipingere il ritratto suo e di suo marito. Jan e Sophia iniziano una relazione segreta e escogitano un piano per comprare bulbi di tulipano e venderli per un sacco di soldi in modo da poter scappare insieme.

Ma le cose si complicano quando la cameriera di Sophia viene coinvolta nel loro piano e il mercato dei tulipani crolla, causando il caos. La storia è piena di amore, bugie e colpi di scena inaspettati.

4. “Amsterdam: una storia della città più liberale del mondo” di Russell Shorto

Amsterdam è la città più liberale del mondo

“Amsterdam: una storia della città più liberale del mondo” è un libro che parla di come Amsterdam sia diventata un luogo molto aperto. Racconta la storia della città da molto tempo fa fino ad oggi.

Il libro mostra come Amsterdam sia nata come un piccolo villaggio di pescatori e sia cresciuta fino a diventare una grande città. Parla di come persone provenienti da diversi paesi sono venute a vivere lì, portando le loro idee e culture. Questo ha reso Amsterdam un luogo vario e interessante.

L’autore, Russell Shorto, spiega come Amsterdam sia diventata famosa per essere molto liberale. Ciò significa che le persone accettano stili di vita e credenze diverse. Parla di come questa apertura abbia plasmato la storia della città e l’abbia resa unica.

5. “The Coffee Shop Book Club: il meglio delle caffetterie sotterranee di Amsterdam” di Carroll Van West

“The Coffee Shop Book Club: The Best of Amsterdam’s Underground Coffee Shops” è un libro che parla dei posti cool di Amsterdam dove le persone possono andare a rilassarsi, bere un drink e magari fumare un po’ di cannabis, che è una pianta che alcune persone usano per divertimento.

Il libro ti parla delle diverse caffetterie di Amsterdam e di ciò che rende speciale ognuna di esse. Parla dell’atmosfera, delle bevande che servono e del tipo di persone che potresti incontrare lì. È come una guida che ti aiuta a trovare i posti più belli in città.

Carroll Van West, l’autore, ti dà suggerimenti e consigli su come goderti il tuo tempo in queste caffetterie in modo sicuro e responsabile. È un libro divertente per chiunque voglia esplorare l’atmosfera rilassata di Amsterdam e sperimentare qualcosa di un po’ diverso.

6. “Lonely Planet Amsterdam”

Per consigli pratici di viaggio e suggerimenti essenziali, la guida di Amsterdam di Lonely Planet è una compagna inestimabile. Ricca di consigli utili, mappe dettagliate e informazioni aggiornate su attrazioni, ristoranti e alloggi, questa guida ti assicura di sfruttare al meglio il tuo tempo in città.

Se stai cercando un libro che ti dia informazioni di base utili e interessanti per un turista, questa potrebbe essere la soluzione migliore.

7. “Amsterdam: un romanzo” di Ian McEwan

“Amsterdam: A Novel” di Ian McEwan è la storia di due amici di nome Clive e Vernon che vivono ad Amsterdam. Il libro ci parla della loro amicizia e delle scelte che fanno. Clive e Vernon sono entrambi uomini di successo, ma hanno visioni diverse della vita. Un giorno, fanno un patto, che è come una promessa, per aiutarsi a vicenda se succede loro qualcosa di brutto.

Ma le cose si complicano quando entrambi si innamorano della stessa donna e si trovano in una situazione difficile. La storia esplora temi come l’amicizia, l’amore e la moralità.

Quale/i libro/i leggerai?

Che tu sia attratto dalla ricca storia di Amsterdam, dalla sua vivacità culturale o dalla sua atmosfera rilassata, questi sette libri offrono diverse prospettive che miglioreranno la tua esperienza di viaggio. Dagli avvincenti drammi storici alle approfondite guide di viaggio, ogni libro fornisce una lente unica attraverso la quale esplorare e apprezzare le molte sfaccettature di questa incantevole città.

Questi libri daranno vita ad Amsterdam prima del tuo arrivo, e vedrai, ascolterai e sentirai molto di più mentre cammini su e giù per le strade reali e lungo i canali di Amsterdam.

Hai altri libri consigliati per chi viene ad Amsterdam? Scrivi un commento e facci sentire da te!

Otto eventi importanti nella storia di Amsterdam

Amsterdam, la capitale dei Paesi Bassi, è una metropoli vibrante e vivace con una storia ricca e affascinante che si estende per oltre 800 anni. Ecco otto eventi importanti che hanno plasmato e definito la città di Amsterdam nel corso del suo colorato passato:

La fondazione di Amsterdam

Amsterdam è stata fondata come un piccolo villaggio di pescatori alla fine del 12 ° secolo, con la prima menzione scritta dell’insediamento risalente al 1275. Il nome è stato ricevuto come una diga è stata costruita per proteggere il villaggio dalle inondazioni del fiume Amstel. La diga è stata chiamata “Amstelredamme” o “Amsterdam” in olandese, che è il modo in cui la città ha ricevuto il suo nome. La diga ha facilitato la creazione di un porto, che ha aiutato Amsterdam a crescere come centro commerciale.

La crescita di Amsterdam come centro commerciale

Nel corso del 16 ° e 17 ° secolo, Amsterdam divenne una delle città commerciali più importanti del mondo, grazie all’istituzione della Compagnia olandese delle Indie orientali e al suo monopolio sul commercio con l’Asia. La sua posizione geografica vicino al mare e nel centro dell’Europa ha aumentato lo status delle città come centro per il commercio in Europa.

La costruzione dei canali

Nel 17 ° secolo, Amsterdam intraprese un enorme progetto di costruzione che trasformò la città, creando la rete di canali che è ancora ammirata oggi. Il primo grande canale che fu costruito fu il Canale del Segnale, seguito da Herengracht (Canale dei gentiluomini), Keizersgracht (Canale dell’Imperatore) e Prinsengracht (Canale del Principe).

Costruzione di canali ad Amsterdam

L’età d’oro dell’arte olandese

L’età d’oro dell’arte olandese si riferisce a un periodo di notevoli risultati artistici e culturali nei Paesi Bassi, in particolare nel 17 ° secolo. Amsterdam ha svolto un ruolo centrale durante questa epoca a causa di vari fattori che hanno contribuito al suo significato come un importante centro artistico.

Durante il Secolo d’oro olandese, Amsterdam conobbe una prosperità economica senza precedenti, stabilità politica e una fiorente classe media. Queste condizioni favorevoli favorirono un clima che sostenne e patrocinò le arti, portando a una notevole effusione artistica nella città.

Rembrandt van Rijn (1606-1669) fu il pittore più famoso di questo periodo. È considerato uno dei più grandi pittori della storia dell’arte. Oltre a Rembrandt, Johannes Vermeer (1632-1675) e Frans Hals (1582-1666) furono le figure più importanti del Secolo d’oro olandese.

L’assedio di Amsterdam nel 1573

Amsterdam ha svolto un ruolo fondamentale nella guerra degli ottant’anni tra la Repubblica olandese e la Spagna. Nel 1573, le forze spagnole, sotto il comando del generale Francisco de Valdez, assediarono la città nel tentativo di riprendere il controllo su di essa e sopprimere la ribellione. L’esercito spagnolo circondò Amsterdam e tagliò le sue linee di rifornimento per affamare la città fino alla sottomissione. I difensori di Amsterdam, guidati da un mercante di nome Jan van der Does, si prepararono all’assedio fortificando le mura della città e organizzando una forza di difesa. L’assedio di Amsterdam fu un punto di svolta nella lotta per l’indipendenza olandese.

L'assedio di Amsterdam nel 1573

La vittoriosa difesa della città aumentò il morale tra i ribelli olandesi e rafforzò la loro determinazione a combattere contro il dominio spagnolo. Amsterdam rimase una roccaforte per la resistenza olandese, contribuendo alla creazione della Repubblica olandese indipendente nei decenni successivi. L’assedio ebbe anche un impatto duraturo sulla città stessa. L’esperienza dell’assedio e la resilienza mostrata dai suoi abitanti hanno contribuito a plasmare l’identità di Amsterdam come città che valorizza la libertà, l’indipendenza e la resistenza contro l’oppressione.

L’annessione dei cittadini ebrei durante l’Olocausto

Prima della guerra, Amsterdam aveva una vivace e fiorente comunità ebraica. Gli ebrei avevano vissuto in città per secoli, e all’inizio del 20 ° secolo, Amsterdam aveva una delle più grandi popolazioni ebraiche in Europa. Molte famiglie ebree furono integrate nella società olandese, contribuendo a vari aspetti della cultura, degli affari e della vita intellettuale.

Tuttavia, con l’ascesa del regime nazista in Germania e la successiva occupazione dei Paesi Bassi nel 1940, la popolazione ebraica dovette affrontare restrizioni e persecuzioni sempre più severe. Le leggi antiebraiche furono attuate, prendendo di mira gli ebrei con misure discriminatorie e spogliandoli dei loro diritti. Gli ebrei furono gradualmente emarginati e isolati dal resto della società, le imprese di proprietà ebraica furono costrette a chiudere e gli studenti ebrei furono espulsi dalle scuole e dalle università.

La deportazione sistematica e lo sterminio degli ebrei ad Amsterdam iniziarono nel 1942. I nazisti, assistiti da collaboratori olandesi, organizzarono incursioni nelle case e nei quartieri ebraici. Gli ebrei furono radunati e inviati in campi di transito, come Westerbork, prima di essere trasportati nei campi di sterminio, principalmente Auschwitz e Sobibor nell’Europa orientale. La stragrande maggioranza della popolazione ebraica della città, stimata in circa 80.000 persone, fu deportata e uccisa durante l’Olocausto. Solo una piccola frazione sopravvisse.

La legalizzazione del matrimonio omosessuale

Nel 2001, i Paesi Bassi sono diventati il primo paese al mondo a legalizzare il matrimonio tra persone dello stesso sesso, con Amsterdam che ha svolto un ruolo centrale nel sostenere e abbracciare questa legislazione storica.

La costruzione dell’aeroporto di Schiphol

L’aeroporto è stato costruito nel 20 ° secolo per soddisfare la crescente domanda di viaggi aerei e servire come principale aeroporto internazionale dei Paesi Bassi. Le origini possono essere fatte risalire al 1916 quando un aeroporto militare chiamato Schiphol Fort fu fondato nel polder Haarlemmermeer, a sud-ovest di Amsterdam. Inizialmente, servì come base militare durante la prima guerra mondiale. Nel 1920, il governo olandese designò Schiphol come aeroporto civile per soddisfare la crescente necessità di trasporto aereo. La posizione favorevole del sito lo ha reso adatto per lo sviluppo dell’aeroporto. Il primo volo passeggeri ufficiale lasciò l’aeroporto nel 1920.


Questi sono alcuni degli eventi più importanti della storia di Amsterdam. Se vuoi saperne di più su Amsterdam, potrebbe essere intelligente partecipare a una visita guidata ad Amsterdam o visitare uno dei tanti musei storici della città.