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Quali sono i formaggi olandesi più importanti che devi includere nel tuo piatto di formaggi?

Per quanto riguarda le delizie gastronomiche, i Paesi Bassi si sono ritagliati una nicchia nel mondo del formaggio. Il paese è noto per la sua ricca tradizione casearia e ha prodotto formaggi eccezionali per secoli. L’esperienza olandese nella produzione di formaggio ha ottenuto riconoscimenti dagli appassionati di formaggio di tutto il mondo. In questo articolo, esploreremo alcuni dei formaggi più famosi dei Paesi Bassi che hanno superato la prova del tempo e continuano ad affascinare le papille gustative di tutto il mondo.

I formaggi più famosi dei Paesi Bassi

Gouda

Probabilmente il formaggio olandese più iconico, Gouda occupa un posto prezioso nel cuore degli amanti del formaggio di tutto il mondo. Prende il nome dalla città di Gouda nell’Olanda meridionale, questo formaggio ha una storia che risale al Medioevo. Il Gouda è tradizionalmente prodotto con latte vaccino ed è caratterizzato dalla sua caratteristica forma rotonda, dalla consistenza morbida e da una gamma di sapori, da quelli delicati e cremosi a quelli invecchiati e robusti. Spesso presenta quei classici cristalli di formaggio, che gli conferiscono un delizioso scricchiolio. Gouda è incredibilmente versatile e può essere gustato indipendentemente, sciolto su panini o abbinato a frutta e vino.

Edam

Il formaggio Edam, che prende il nome dalla città di Edam nell’Olanda Settentrionale, è un altro formaggio olandese iconico che ha guadagnato fama globale. Edam è facile da individuare su qualsiasi piatto di formaggi con la sua caratteristica forma a palla e il rivestimento in cera rosso vivo. Tradizionalmente prodotto con latte vaccino parzialmente scremato, Edam ha un profilo aromatico delicato e nocciolato che diventa più pronunciato con l’invecchiamento. Grazie al suo basso contenuto di grassi, Edam è una scelta popolare per coloro che cercano un’opzione di formaggio più leggera.

Leida (Leidse kaas)

Il formaggio di Leida è una creazione olandese unica con una storia che può essere fatta risalire al 16 ° secolo. Questo formaggio a pasta semidura è aromatizzato con cumino e semi di cumino, conferendogli un gusto distintivo e aromatico che lo distingue dalle altre varietà. Originariamente, Leida era fatta per celebrare eventi importanti, come matrimoni e nascite. Si credeva che l’aggiunta di spezie migliorasse la digestione e la salute generale. Oggi, Leida rimane un amato formaggio olandese con un profilo aromatico unico nel suo genere.

Un negozio di formaggi nei Paesi Bassi. Fonte: Pixabay

Maasdam

Il formaggio Maasdam, spesso paragonato all’Emmental svizzero, è un formaggio olandese con caratteristici “occhi” o buchi sparsi per l’interno. Maasdam è fatto con latte vaccino con un sapore dolce e nocciolato e una consistenza leggermente elastica. La sua versatilità lo rende un’ottima opzione per la fusione, rendendolo una scelta eccellente per fonduta o panini.

Limburger

Il Limburger è un formaggio olandese audace e caratteristico, noto per il suo aroma intenso e il sapore forte. Questo formaggio a pasta molle ha una consistenza cremosa e matura dall’esterno verso l’interno, risultando in una crosta che diventa sempre più pungente man mano che il formaggio invecchia. Anche se potrebbe non essere la tazza di tè di tutti, Limburger è amato da coloro che apprezzano il suo gusto potente e le sue caratteristiche uniche.

Boerenkaas

Boerenkaas si traduce in “formaggio di fattoria” in olandese. Realizzato con metodi tradizionali in piccole fattorie, Boerenkaas esemplifica l’essenza dell’artigianato. Questo formaggio è disponibile in vari stili, da fresco e cremoso a stagionato e robusto, mettendo in mostra le diverse abilità e tecniche dei singoli agricoltori.

Ti piacerebbe sperimentare un programma di degustazione di formaggi ad Amsterdam?

Ci sono molti programmi legati al formaggio disponibili per i turisti ad Amsterdam. Se vuoi imparare come viene prodotto il formaggio, è possibile. Preferiresti sederti, assaggiare tutti i tipi di formaggio e combinarlo con del delizioso vino? Ci sono programmi adatti a te! Alcuni programmi si verificano sulle crociere sui canali di Amsterdam, mentre altri si verificano al di fuori del centro città. Puoi trovare una panoramica dei diversi programmi gastronomici ad Amsterdam qui.


In conclusione, il patrimonio caseario dei Paesi Bassi ha regalato al mondo formaggi straordinari che soddisfano una vasta gamma di gusti e preferenze. Dal delicato e versatile Gouda all’audace e aromatico Limburger, ogni formaggio olandese offre un’esperienza sensoriale unica. Quindi, la prossima volta che ti concedi un delizioso piatto di formaggi, ricorda di rendere omaggio alla ricca tradizione olandese che ha portato queste deliziose delizie al tuo palato.

Sette errori che non dovresti fare ad Amsterdam

Amsterdam è una destinazione che attira milioni di visitatori ogni anno. Dai suoi pittoreschi canali e l’architettura storica alla sua atmosfera liberale e ai tesori culturali, Amsterdam offre un’esperienza unica e indimenticabile. Tuttavia, i turisti possono commettere alcuni errori comuni. Per garantire un viaggio fluido e piacevole, ecco sette errori che non dovresti fare ad Amsterdam.

Sette errori da non commettere ad Amsterdam

Ignorare l’etichetta della bicicletta.

Amsterdam è rinomata per essere una città bike-friendly, e noterai subito che la gente del posto fa molto affidamento sulle loro biciclette per spostarsi. Come visitatore, è essenziale rispettare le piste ciclabili e i segnali, in quanto hanno il diritto di precedenza. Evita di camminare nelle piste ciclabili designate e fai attenzione quando attraversi le strade. Familiarizzare con i segnali manuali della bicicletta per capire le intenzioni dei ciclisti e prevenire incidenti.

Se mai guidi un’auto, è anche imperativo prestare sempre attenzione alle biciclette che ti circondano, poiché spesso si presentano accanto alla tua auto senza molto preavviso.

Biciclette Amsterdam

Molti turisti noleggiano una bicicletta da soli. È fantastico, ma presta molta attenzione al traffico, in particolare ai tram, mentre usi la bicicletta ad Amsterdam. Un’altra cosa importante è parcheggiare la bicicletta solo dove è consentito. Ci sono aree dedicate dove è possibile parcheggiare la bicicletta e molti luoghi in cui non è possibile lasciare la bici. Se parcheggi ancora la tua bicicletta in una posizione del genere, verrà rapidamente rimossa e dovrai dedicare molto tempo e pagare una certa tassa per restituirla.

Sottovalutare le distanze a piedi.

Mentre Amsterdam è relativamente compatta e percorribile a piedi, alcuni viaggiatori potrebbero dover prestare maggiore attenzione alle distanze tra le attrazioni. Il modo migliore per esplorare Amsterdam è a piedi in quanto vedrai molti dettagli impossibili da scoprire da barche sul canale, auto o mentre vai in bicicletta.

Anche se Amsterdam potrebbe sembrare piccola sulla mappa, vale comunque la pena considerare le distanze. Se vivi vicino ad Amsterdam Centraal (la stazione ferroviaria), devi camminare per 3 km per raggiungere il famoso Museo Van Gogh a Museumplein. Se preferisci visitare lo zoo (Artis Zoo), la distanza tra la stazione ferroviaria e lo zoo è di 2 km.

Museo Van Gogh
Il Museo Van Gogh di Amsterdam.

Qual è la conclusione? Porta buone scarpe e, se ti preoccupi delle distanze, prendi in considerazione l’acquisto di un pass giornaliero per i mezzi pubblici o il noleggio di una bicicletta.

Non essere scortese. Comportati bene!

La cortesia e le buone maniere sono molto apprezzate nella cultura olandese. Saluta sempre la gente del posto con un amichevole “Hallo” o “Goedemorgen” (buongiorno) e ringraziali con un “Dank je wel” (grazie) dopo aver ricevuto assistenza. Essere cortesi creerà senza dubbio un’esperienza più positiva durante la tua visita.

Nessuno si aspetta che tu impari l’olandese, ma imparare qualche parola renderà la vita molto più facile e farai una buona impressione sulla gente del posto.

Puoi leggere di più su di esso più in basso in questo articolo, ma una parte del seguire le maniere olandesi si occupa anche di comportarsi bene per strada e cercare di rendere la vita per la gente del posto il più tranquilla e pacifica possibile.

Ignorare le leggi sulla cannabis.

Amsterdam è famosa per le sue caffetterie, dove è possibile acquistare e consumare legalmente prodotti a base di cannabis. Tuttavia, ricorda che si applicano alcune regole e regolamenti.

Ad esempio, devi avere almeno 18 anni per entrare in un bar e consumare cannabis solo in aree designate. Il fumo pubblico di cannabis è illegale e può portare a multe, quindi fai attenzione a dove ti è permesso partecipare.

pianta di cannabis
Fonte: Pixabay

In altre parole, non aspettatevi di vedere persone fumare cannabis in ogni angolo della città. Questo non è ciò che vedrai perché fumare per strada è illegale, il che significa che non dovresti farlo, né dovrebbe farlo nessun altro.

Non aspettarti feste selvagge ovunque.

Amsterdam ha la reputazione di essere una città festaiola. In parte è vero, ma la città stessa sta combattendo questa reputazione. Perché?

Amsterdam ha lottato per anni con i turisti causando più danni che benefici. Molti turisti vengono nella capitale olandese per festeggiare. Di conseguenza, bevono molta birra, fumano marijuana e talvolta la combinano con altre droghe. Alla fine, sono lapidati e non hanno alcun controllo del loro comportamento. La storia finisce spesso per causare danni all’interno di ristoranti e bar o con visite agli ospedali vicini.

Non solo è distruttivo per l’economia e la città, ma disturba la gente del posto che vuole che il turismo sia bandito dalla città a causa della folla di turisti che si comportano in questo modo.

Amsterdam sta cercando di proteggere la gente del posto dal comportamento estremo dei turisti. Se ti comporti bene, la città probabilmente ti accoglierà a braccia aperte in futuro!

Comportati con rispetto nel quartiere a luci rosse.

Le persone vengono ad Amsterdam con un’immaginazione molto diversa sul quartiere a luci rosse. Non importa cosa ti aspetti, comportarti con rispetto mentre cammini nella zona è importante. Prima di tutto, il quartiere a luci rosse non è tutto Amsterdam, ma alcune aree nel centro di Amsterdam. Puoi facilmente finire per passeggiare per il quartiere a luci rosse senza cercarlo. Non importa come finisci nel quartiere a luci rosse, ecco alcuni errori che non dovresti fare mentre cammini per la zona.

  1. Le persone che lavorano nel quartiere a luci rosse lo stanno facendo legalmente. Proprio come ti aspetti di essere trattato con rispetto per il tuo lavoro, queste persone meritano il tuo rispetto (e non disgusto o condanna).
  2. Non fotografare le persone che lavorano nella zona, né le finestre dove le ragazze offrono i loro servizi, senza permesso.
  3. Anche se è una zona di festa, dovresti camminare per le strade tranquillamente, rispettando la gente del posto e le persone che ci lavorano.
  4. Non lasciarti ingannare dalle truffe. La gente cerca di ingannare i turisti ovunque, anche nel quartiere a luci rosse. Allo stesso tempo, fai attenzione alla tua appartenenza e alla tua sicurezza, specialmente di notte.

Vuoi saperne di più sul quartiere a luci rosse? Molti tour a piedi ti danno informazioni, suggerimenti e informazioni che non troverai altrove. Puoi leggere di più sui diversi tour del quartiere a luci rosse qui.

Segreti a luci rosse
Red Light Secrets – Un museo sulla prostituzione nel quartiere a luci rosse.

Pianifica il tuo viaggio e prenota i tuoi biglietti in anticipo!

Amsterdam è una città piena di delizie culturali. Prenditi il tempo per visitare musei come il Rijksmuseum, il Museo Van Gogh e la Casa di Anna Frank. Assisti a un concerto di musica classica al Concertgebouw o vivi l’arte contemporanea allo Stedelijk Museum. Ma non dimenticare di pianificare in anticipo!

La Casa di Anna Frank è uno dei luoghi più popolari da visitare ad Amsterdam. Molte persone hanno in programma di visitare il museo / casa, solo per scoprire che non ci sono biglietti disponibili.

Se non ti interessa davvero se puoi visitare o meno un museo o una mostra, allora non devi prestare attenzione a questo. Ma se una parte essenziale del tuo soggiorno è una visita alla Casa di Anna Frank, una visita guidata a un luogo speciale o una mostra temporanea nel Rijksmuseum, dovresti assolutamente pianificare e acquistare i biglietti in anticipo.

Casa di Anna Frank
Casa di Anna Frank

Non sono rimasti biglietti per la Casa di Anna Frank durante il tuo soggiorno? Vuoi saperne di più sulla ragazza, sul quartiere e sul destino di migliaia di ebrei ad Amsterdam durante la seconda guerra mondiale? Sono disponibili diversi tour che trattano di Anna Frank e della storia ebraica ad Amsterdam. Puoi leggere di più sui tour relativi ad Anne Frank ad Amsterdam qui.


In conclusione, Amsterdam è una città di sorprese ed evitare questi errori comuni ti aiuterà a sfruttare al massimo il tuo tempo in questa destinazione accattivante. Rispettando le usanze locali, essendo consapevoli di ciò che ti circonda e abbracciando le esperienze culturali disponibili, creerai ricordi che dureranno una vita. Quindi, prepara le valigie, cerca e preparati per un’avventura indimenticabile ad Amsterdam!

Kastel de Haar a Utrecht: Che cos’è? Come arrivare da Amsterdam?

Kastel de Haar è una delle attrazioni più visitate di tutti i Paesi Bassi. Si trova vicino alla città di Utrecht, una delle città più popolari e migliori dei Paesi Bassi. La distanza da Amsterdam Centraal a Kastel de Haar è di circa 40 chilometri. Come è possibile viaggiare tra Amsterdam e Kastel de Haar? Ne vale la pena?

Molte persone che vengono nei Paesi Bassi hanno letto e sentito parlare di Keukenhof. Questo è un posto che tutti dovrebbero visitare, ma dovresti assolutamente visitare anche il magnifico Kastel de Haar. Perché?

Ingresso Kastel de Haar

Perché visitare Kastel de Haar?

Kasteel de Haar, noto anche come castello De Haar, è un castello in stile medievale situato nei Paesi Bassi, vicino alla città di Utrecht. Il castello fu originariamente costruito nel 14 ° e 15 ° secolo, ma non fu curato. Alla fine del 19 ° secolo e all’inizio del 20 ° secolo, il castello fu restaurato e ampliato dalla ricca famiglia van Zuylen, che possedeva la proprietà all’epoca.

Oggi, Kasteel de Haar è una delle attrazioni turistiche più popolari nei Paesi Bassi, attirando visitatori da tutto il mondo. Il castello presenta una straordinaria gamma di architettura medievale, tra cui torrette, torri, fossati e ponti levatoi. All’interno, i visitatori possono esplorare una varietà di stanze e sale, tra cui la grande sala da ballo, la biblioteca e la cucina.

Il castello è circondato da un ampio parco e giardini, che presentano una varietà di sculture, fontane e altri elementi decorativi. I visitatori possono fare visite guidate al castello e ai suoi terreni, e ci sono anche una serie di eventi e attività che si svolgono qui durante tutto l’anno, tra cui concerti, mostre e festival. Mentre visiti la zona, puoi acquistare un biglietto che ti consente di visitare solo il parco, oppure puoi acquistare un biglietto che ti darà l’ingresso al castello stesso, oltre al parco. Indipendentemente dall’opzione scelta, assisterai a una delle zone più belle di tutti i Paesi Bassi.

Il fantastico Kastel de Haar

Come viaggiare da Amsterdam a Kastel de Haar con i mezzi pubblici?

Il modo più semplice per visitare Kastel de Haar è con una macchina. Puoi quindi guidare direttamente al castello, parcheggiare l’auto e goderti il parco, il castello e i dintorni. Ma se non hai un’auto e non vuoi pagare un taxi, puoi usare i mezzi pubblici. Questo è, tuttavia, un po ‘complicato e richiede molto tempo, il che significa che dovresti prendere in considerazione l’idea di unirti a un viaggio organizzato.

Se vuoi comunque utilizzare i mezzi pubblici, questo è il modo migliore per viaggiare da Amsterdam (o da altre città dei Paesi Bassi) a Kastel de Haar.

  • Viaggia in treno fino a Utrecht Centraal.
  • Viaggia da Utrecht Centraal a Vleuten in treno.
  • Prendi l’autobus 127 dalla stazione di Vleuten a “Haarzuilens, Eikslaan/Kasteel”.
  • Cammina dalla fermata dell’autobus al castello.

Haarzuilen è un bellissimo paesino vicino al castello, quindi è un luogo perfetto per il pranzo, una tazza di caffè o per una deliziosa cena.

L’autobus che collega la stazione di Vleuten con Kastel de Haar non viaggia troppo spesso (normalmente una volta all’ora), il che significa che dovresti pianificarlo in anticipo se non vuoi finire per aspettare inutilmente. Questo vale anche per il viaggio di ritorno alla stazione di Vleuten mentre finisci il tuo viaggio a Kastel de Haar.

Cosa mangiare vicino a Kastel de Haar?

Stai cercando qualcosa da mangiare vicino a Kastel de Haar? Ci sono posti all’interno della zona del castello dove è possibile trovare qualcosa da mangiare e da bere. Ti piacerebbe mangiare in qualcosa che ricorda di più un normale ristorante? Troverete diversi ristoranti a poche centinaia di metri dal castello nel villaggio di Haarzullens. Questo è un villaggio fantastico con una grande atmosfera, che lo rende una soluzione ideale se si desidera mangiare un pranzo caldo o una bella cena.

Se invece vuoi mangiare una deliziosa pizza italiana, torna al centro di Vleuten. Vicino alla stazione di Vleuten si trova il ristorante italiano Cucina Elena. Qui puoi mangiare una delle migliori pizze dei Paesi Bassi (questa è la nostra opinione soggettiva) che merita una sosta se ti trovi in zona.

Dove vivere vicino a Kastel de Haar?

Stai cercando un posto dove vivere vicino a Kastel de Haar? Ecco alcuni suggerimenti.

  • The Lodge : Non ci si avvicina a Kastel de Haar più di così. Questo alloggio simile a una fattoria si trova a circa 1000 metri dal castello, rendendolo una soluzione ideale per un sonno fantastico in un ambiente tranquillo vicino al castello.
  • Brasserie de Brouverij: Questo alloggio si trova nel centro di Vleuten. Si trova “solo” a 2,6 km da Kastel de Haar. Puoi facilmente camminare da questa posizione al castello in un ambiente tranquillo che lo rende una buona soluzione se vuoi vivere un po ‘più centrale di quello che fai a “The Lodge”. Troverete negozi di alimentari, ristoranti e la stazione ferroviaria vicino a questo alloggio.

Questi erano alcuni suggerimenti se vuoi passare la notte in un hotel o qualcosa che ti ricorda un hotel vicino a Kastel de Haar.


Avete ulteriori domande o commenti? Scrivili qui sotto!

Otto eventi importanti nella storia di Amsterdam

Amsterdam, la capitale dei Paesi Bassi, è una metropoli vibrante e vivace con una storia ricca e affascinante che si estende per oltre 800 anni. Ecco otto eventi importanti che hanno plasmato e definito la città di Amsterdam nel corso del suo colorato passato:

La fondazione di Amsterdam

Amsterdam è stata fondata come un piccolo villaggio di pescatori alla fine del 12 ° secolo, con la prima menzione scritta dell’insediamento risalente al 1275. Il nome è stato ricevuto come una diga è stata costruita per proteggere il villaggio dalle inondazioni del fiume Amstel. La diga è stata chiamata “Amstelredamme” o “Amsterdam” in olandese, che è il modo in cui la città ha ricevuto il suo nome. La diga ha facilitato la creazione di un porto, che ha aiutato Amsterdam a crescere come centro commerciale.

La crescita di Amsterdam come centro commerciale

Nel corso del 16 ° e 17 ° secolo, Amsterdam divenne una delle città commerciali più importanti del mondo, grazie all’istituzione della Compagnia olandese delle Indie orientali e al suo monopolio sul commercio con l’Asia. La sua posizione geografica vicino al mare e nel centro dell’Europa ha aumentato lo status delle città come centro per il commercio in Europa.

La costruzione dei canali

Nel 17 ° secolo, Amsterdam intraprese un enorme progetto di costruzione che trasformò la città, creando la rete di canali che è ancora ammirata oggi. Il primo grande canale che fu costruito fu il Canale del Segnale, seguito da Herengracht (Canale dei gentiluomini), Keizersgracht (Canale dell’Imperatore) e Prinsengracht (Canale del Principe).

Costruzione di canali ad Amsterdam

L’età d’oro dell’arte olandese

L’età d’oro dell’arte olandese si riferisce a un periodo di notevoli risultati artistici e culturali nei Paesi Bassi, in particolare nel 17 ° secolo. Amsterdam ha svolto un ruolo centrale durante questa epoca a causa di vari fattori che hanno contribuito al suo significato come un importante centro artistico.

Durante il Secolo d’oro olandese, Amsterdam conobbe una prosperità economica senza precedenti, stabilità politica e una fiorente classe media. Queste condizioni favorevoli favorirono un clima che sostenne e patrocinò le arti, portando a una notevole effusione artistica nella città.

Rembrandt van Rijn (1606-1669) fu il pittore più famoso di questo periodo. È considerato uno dei più grandi pittori della storia dell’arte. Oltre a Rembrandt, Johannes Vermeer (1632-1675) e Frans Hals (1582-1666) furono le figure più importanti del Secolo d’oro olandese.

L’assedio di Amsterdam nel 1573

Amsterdam ha svolto un ruolo fondamentale nella guerra degli ottant’anni tra la Repubblica olandese e la Spagna. Nel 1573, le forze spagnole, sotto il comando del generale Francisco de Valdez, assediarono la città nel tentativo di riprendere il controllo su di essa e sopprimere la ribellione. L’esercito spagnolo circondò Amsterdam e tagliò le sue linee di rifornimento per affamare la città fino alla sottomissione. I difensori di Amsterdam, guidati da un mercante di nome Jan van der Does, si prepararono all’assedio fortificando le mura della città e organizzando una forza di difesa. L’assedio di Amsterdam fu un punto di svolta nella lotta per l’indipendenza olandese.

L'assedio di Amsterdam nel 1573

La vittoriosa difesa della città aumentò il morale tra i ribelli olandesi e rafforzò la loro determinazione a combattere contro il dominio spagnolo. Amsterdam rimase una roccaforte per la resistenza olandese, contribuendo alla creazione della Repubblica olandese indipendente nei decenni successivi. L’assedio ebbe anche un impatto duraturo sulla città stessa. L’esperienza dell’assedio e la resilienza mostrata dai suoi abitanti hanno contribuito a plasmare l’identità di Amsterdam come città che valorizza la libertà, l’indipendenza e la resistenza contro l’oppressione.

L’annessione dei cittadini ebrei durante l’Olocausto

Prima della guerra, Amsterdam aveva una vivace e fiorente comunità ebraica. Gli ebrei avevano vissuto in città per secoli, e all’inizio del 20 ° secolo, Amsterdam aveva una delle più grandi popolazioni ebraiche in Europa. Molte famiglie ebree furono integrate nella società olandese, contribuendo a vari aspetti della cultura, degli affari e della vita intellettuale.

Tuttavia, con l’ascesa del regime nazista in Germania e la successiva occupazione dei Paesi Bassi nel 1940, la popolazione ebraica dovette affrontare restrizioni e persecuzioni sempre più severe. Le leggi antiebraiche furono attuate, prendendo di mira gli ebrei con misure discriminatorie e spogliandoli dei loro diritti. Gli ebrei furono gradualmente emarginati e isolati dal resto della società, le imprese di proprietà ebraica furono costrette a chiudere e gli studenti ebrei furono espulsi dalle scuole e dalle università.

La deportazione sistematica e lo sterminio degli ebrei ad Amsterdam iniziarono nel 1942. I nazisti, assistiti da collaboratori olandesi, organizzarono incursioni nelle case e nei quartieri ebraici. Gli ebrei furono radunati e inviati in campi di transito, come Westerbork, prima di essere trasportati nei campi di sterminio, principalmente Auschwitz e Sobibor nell’Europa orientale. La stragrande maggioranza della popolazione ebraica della città, stimata in circa 80.000 persone, fu deportata e uccisa durante l’Olocausto. Solo una piccola frazione sopravvisse.

La legalizzazione del matrimonio omosessuale

Nel 2001, i Paesi Bassi sono diventati il primo paese al mondo a legalizzare il matrimonio tra persone dello stesso sesso, con Amsterdam che ha svolto un ruolo centrale nel sostenere e abbracciare questa legislazione storica.

La costruzione dell’aeroporto di Schiphol

L’aeroporto è stato costruito nel 20 ° secolo per soddisfare la crescente domanda di viaggi aerei e servire come principale aeroporto internazionale dei Paesi Bassi. Le origini possono essere fatte risalire al 1916 quando un aeroporto militare chiamato Schiphol Fort fu fondato nel polder Haarlemmermeer, a sud-ovest di Amsterdam. Inizialmente, servì come base militare durante la prima guerra mondiale. Nel 1920, il governo olandese designò Schiphol come aeroporto civile per soddisfare la crescente necessità di trasporto aereo. La posizione favorevole del sito lo ha reso adatto per lo sviluppo dell’aeroporto. Il primo volo passeggeri ufficiale lasciò l’aeroporto nel 1920.


Questi sono alcuni degli eventi più importanti della storia di Amsterdam. Se vuoi saperne di più su Amsterdam, potrebbe essere intelligente partecipare a una visita guidata ad Amsterdam o visitare uno dei tanti musei storici della città.

I tre musei che tutti gli amanti della storia dovrebbero visitare ad Amsterdam!

Amsterdam è una città straordinaria e ci sono una lunga lista di musei che vale la pena visitare mentre cammini su e giù per le strade della capitale olandese. Ma quali sono i primi tre musei di Amsterdam per gli amanti della storia? Ecco la nostra lista dei primi tre!

Per facilitare la pianificazione del tuo itinerario, abbiamo compilato un elenco dei tre migliori musei di Amsterdam per chi ama la storia, compresa la storia di Amsterdam, dei Paesi Bassi e dell’Europa in generale. Se vuoi ancora di più, abbiamo anche alcuni consigli bonus per te!

I primi tre musei di Amsterdam per gli amanti della storia!

1. Rijksmuseum

Il Rijksmuseum è uno dei musei più importanti e visitati dei Paesi Bassi. Il museo è dedicato all’arte e alla storia olandese e ospita alcune delle opere più famose del paese, come “La ronda di notte di Rembrandt” e “La lattaia” di Vermeer. Oltre all’arte, il museo ha anche un’impressionante collezione di oggetti storici, reliquie e documenti della storia olandese. Puoi conoscere la storia dei Paesi Bassi dal Medioevo ai giorni nostri, attraverso oggetti come navi storiche, mobili e strumenti scientifici.

La storia olandese nel Rijksmuseum

2. Casa di Anna Frank

La Casa di Anna Frank è uno dei musei più popolari di Amsterdam e documenta la vita di Anna Frank, una ragazza ebrea che si nascose in una dependance segreta ad Amsterdam durante l’Olocausto. Il museo si trova nell’edificio in cui Anna Frank e la sua famiglia si nascosero per più di due anni e dove scrisse il suo famoso diario. Visitare questo museo ti porta in un viaggio attraverso la vita di Anna Frank, la persecuzione nazista degli ebrei e le esperienze di coloro che vivono in clandestinità.

Museo di Anna Frank Amsterdam

3. Museo di Amsterdam

Il Museo di Amsterdam, precedentemente noto come Museo Storico di Amsterdam, offre una panoramica completa della storia della città. Copre lo sviluppo di Amsterdam dalle sue umili origini come villaggio di pescatori alla sua ascesa come importante centro commerciale durante il Secolo d’oro olandese. Il museo esplora vari aspetti della storia di Amsterdam, tra cui la sua architettura, il commercio, gli sviluppi sociali e il patrimonio culturale. Impiega mostre interattive, presentazioni multimediali e oggetti storici per coinvolgere i visitatori nel passato della città.

Museo di Amsterdam

Vuoi ancora di più? Ecco alcuni consigli aggiuntivi!

Bonus 1: Museo Van Gogh

Il Museo Van Gogh è una meta imperdibile per gli amanti dell’arte e per chiunque sia interessato alla vita del famoso pittore olandese. Il museo ospita un’incredibile collezione di oltre 200 dipinti, tra cui alcune delle opere più famose di Van Gogh come “I girasoli” e “I mangiatori di patate”. La mostra include anche lettere che ha scritto alla sua famiglia e ai suoi amici, rivelando intuizioni su ciò che lo ha ispirato a dipingere. Puoi anche conoscere la vita, le emozioni e l’ascesa alla fama di Van Gogh, attraverso mostre interattive.

Museo Van Gogh di Amsterdam

Bonus 2: Museo della Prostituzione

La prostituzione legalizzata è una delle cose per cui Amsterdam è più conosciuta. Vuoi saperne di più sulla storia della prostituzione e anche su com’è la vita per una prostituta? Al Museo della Prostituzione, puoi scoprire qualcosa di nascosto e vietato nella maggior parte delle altre parti del mondo.

Museo della Prostituzione - Red Light Secret

Al museo, otterrai informazioni sul quartiere a luci rosse di Amsterdam, vedrai le stanze e come appare l’interno dove le prostitute fanno il loro lavoro, e potrai anche vedere cosa vuol dire stare in una finestra e guardare le persone che passano da altrettante prostitute nei giorni normali.


Non importa che tipo di storia ti interessa, Amsterdam ha fantastici musei che ti aspettano! Se vuoi maggiori informazioni su programmi, attività, attrazioni, trasporti e sui prossimi eventi ad Amsterdam, guardati intorno nella nostra guida di Amsterdam.